Sono le 8.30 (Pacific Time) e la sveglia impostata alla veloce la sera prima funziona. Tutti in piedi.L’obiettivo della giornata e non fare nulla. E cosi sara. Facciamo un giro a Santa Monica in auto e poi verso le 10.00 iniziamo a sentire un certo languorino. Per il nostro fisico e quasi ora si cena. Ci fermiamo al Santa Monica Pier a fare colazione.Ci fermiamo al Surf Wiew Cafe a ridosso della spiaggia dove per soli 8 $ ordiniamo un breakfast light. Non crediamo ai nostri occhi: ingurgitiamo un piatto cosi composto: 2 Uova, 2 Toast, Bacon, marmellata strawberry, Patate con Ketchup e maionese. Il tutto viene innaffiato da un buon mezzo litro di coca. Inutile dire che non abbiamo mangiato piu nulla fino al giorno dopo.

Ad ogni modo per cercare di digerire quel ben di dio, gironzoliamo per il molo e per le spiaggie. Sembra di essere in un film. Vediamo le torretta di Mitch Buchannon ma di Pamela Anderson neanche l’ombra. Assistiamo pero ad un salvataggio della Lifeguard. Peccato che la vittima dell’incidente e un’altra vettura della Lifeguard che tentando di superare una passerella in legno si e incastrata. Non vi dico come hanno fatto a liberarla.(metterò presto on line un piccolo Divx ne vale la pena)

Scattiamo foto qui e la…facciamo due acquisti nei negozietti… insomma passiamo una mattinata gradevole all’insegna del cazzeggio.
Riprendiamo la macchina e proseguiamo per Venice dove non so per quale motivo saltiamo a pie pari Veniche Beach, quartiere di LA che riassume piuttosto bene lo stile di vita della citta . L'Ocean Front Walk della spiaggia e un luogo pieno di giocolieri, acrobati, veggenti che leggono i tarocchi, musicisti, occasionali giocatori di basket e patiti del fitness. Ma noi siamo architetti freschi di laurea e cosi ci buttiamo sulla zona di Marina del Rey .Un centinaio di anni or sono, la zona era soltanto una palude. Poi, un intraprendente magnate dell'industria delle sigarette la trasformo in un reticolato di canali con tanto di gondole e la soprannomino 'la zona di villeggiatura del Pacifico'. Facciamo il giro un paio di volte per osservare la moltitudine di tipologia di “casa”. Sono proprio fantasiosi sti architetti americani.
Finalmente e giunta l’ora. La nostra prima volta sulle freeway. Saliamo a nord fino ad imboccare la San Diego Freeway 405.Impressionante il colpo d’occhio; 5,6,7 corsie, un fiume d’auto, sia in un senso che nell’altro, nessuna difficolta’, sono molto educati e rispettosi dei limiti di velocita. Un punto a favore degli Yenkees.
Decidiamo di andare a vedere il MOCA e quindi dalla 405 saltiamo sulla n.10, La Santa Monica Freeway. Indimenticabile lo sckyline della downtown. Indimenticabile l’arrivo in downtown con lo stereo della macchina che suonava Whola lotta love – Led Zeppelin. Fantastico.

Visitiamo il museo e facciamo un giro sulla Grant Avenue tagliando le streets dalla 1 alle 8. E’ domenica e la zona e deserta (e il businnes center, sono tutti a casa la domenica). Meglio per noi, parcheggi a gogo e senza pagare. Ci fermiamo ogni due secondi parcheggiamo e scendiamo. Foto , foto e ancora foto. Da vedere il Walt Disney Concert Hall di Los Angeles praticamente una copia del Gugghenaim Museum di Bilbao. E’ ancora chiuso. C’e una troupe che sta montando attrezzatura. L’inaugurazione avverra da li a 10 giorni.
Riprendiamo la macchina e torniamo sulla freeway. Destinazione Hollywood. Usiamo la 101 Hollywood Freeway. Percorriamo per due volte Hollywood Boulevard, avanti e indietro ( sulla Sunset) .Tanto caldo, tanto traffico, tanta gente sui “sidewalk della walk of fame”. E’ domenica. Decidiamo di defilarci un po e puntiamo la Hollywood Sigh. Per arrivarci bisogna prendere la Beachwood Road che ti porta fino ad un anonimo parcheggio. Li bisogna lasciare la macchina ed incamminarsi a piedi per una mezzoretta. Facciamo un po di curve poi stanchi (sentiamo un po il jet flag) decidamo di desistere. Non saliamo fino alla scritta. Ci fermiamo prima. Facciamo foto alle mega lettere alte 15 metri e godiamo del bel panorama sulla citta in particolare su downtown. Los Angeles e proprio bella. Riscendiamo a Hollywood e facciamo sosta ad uno dei 50.000 market store. Compriamo qualche cosa per la sera come acqua, succhi, dentifricio, shampoo etc…Paghiamo e non sappiamo se lasciare la mancia all’inserviente… non la lasciamo. Ci brontola dietro. Vabbe…

Cerchiamo un motel per la notte. Sono le 19.00 oramai e siamo stanchi. Lo troviamo incredibilmente sulla Sunset Boulevard, in posizione centrale. E’ un Super 8 motel. Sono indiani i gestori che ci danno la chiave. Paghiamo in contanti. La stanza e carina, peccato che e sul lato strada e si sentono molto le macchine che passano. Non si può avere una suite per 54 $ mi risponde Guido. In effetti…
Doccia veloce e poi ci mettiamo comodi sul letto, facciamo i conti della giornata, scriviamo il diario di bordo e beviamo qualcosa. Sono le 20.00.Decidiamo prima di uscire per vedere Hollywood by night di riposarci un quarto d’ora. A mezzanotte ci svegliamo. Alla faccia del riposino. E’ tardi ma usciamo comunque. Niente macchina. Siamo vicini a Hollywood Boulevard. Imbocchiamo Scrader Blvd e attraversiamo i 3 block che dividono Hollywood Blv da Sunset Blv. Passiamo davanti ad un locale tutto nero con una porta rossa a vetri. Dentro luci colorate e musica a palla. Non entriamo perche vediamo solo gente di colore che entra e esce. Non so se gli farebbe piacere avere tra le balle 2 visi pallidi come noi. Non e questione di razzismo sia chiaro ma di “paura”.
Tiriamo diritti e arriviamo come detto in Hollywood Boulevard. La gente e poca. Sono le 02.00 di notte. I negozi stanno chiudendo. Facciamo una scappata in uno store e compriamo magliette e cartoline… giusto in tempo di vedere il Mann's Chinese Theatre - 6925 dove ci sono le impronte dei Vips ed e tempo di tornare in motel. Al contrario di come di potrebbe pensare, di notte, Hollywood Blvd e per nulla illuminata e ci gira gente poco raccomandabile. Un nero ubriaco ci dice qualcosa… urla qualcosa riguardo all’amercia... al potere…. Insomma ce l’ha con la vita. Torniamo in motel. Non passiamo pia davanti al locale di prima… tagliamo per Wilxott Blvd. Sono le 2.30.Finalmente a nanna